Ponte Morandi, concreto il rischio di dispersione di amianto

A Genova incontro tra il sindaco Bucci e il comitato degli abitanti residenti ai confini della zona rossa. Secondo diversi periti scontata la presenza della sostanza tra le macerie delle costruzioni crollate, concreto il rischio di dispersione di amianto

Il 31 dicembre a Genova c’è stato un incontro tra il sindaco-commissario Marco Bucci e il comitato degli abitanti residenti ai confini della zona rossa del Ponte Morandi. I residenti, 300 famiglie che vivranno a pochi passi dai cantieri, escluse finora da tutele e indennizzo, hanno parlato con Bucci e con l’assessore comunale Pietro Piciocchi anche a proposito del rischio di dispersione di amianto.

“Non abbiamo avuto aspettative deluse da questo incontro – dice Fabrizio Belotti, presidente del comitato, il quale ha comunque confermato la manifestazione di protesta del prossimo 11 gennaio  -. Ci lasciamo l’anno vecchio alle spalle con altre promesse ma con qualcosa di costruttivo. Abbiamo chiesto la nostra parte di risarcimento e la creazione di un osservatorio su demolizione e ricostruzione e per quanto riguarda la costruzione del cantiere. Il sindaco si è mostrato attento”.

Il piano proposto dal primo cittadino Bucci è di intervenire come struttura commissariale per dare ai residenti una cifra che permetta loro, eventualmente, di trasferirsi per tutta la durata dei lavori sulla falsa riga del contributo per la sistemazione autonoma che era stata concessa agli sfollati…

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